Alla soglia dei cinquant’anni di attività, lo smalto e l’entusiasmo di Forel si rinnovano al consueto appuntamento con Glasstec, la fiera leader a livello internazionale nell’industria del vetro. In quanto produttori di tecnologie per la lavorazione del vetro, inclini al cambiamento e attenti alle opportunità che il mercato ci propone, esporremo soluzioni che incrementano l’automazione attraverso l’innovazione.
L’appuntamento del Glasstec 2024 è previsto a Dusseldorf, dal 22 al 25 ottobre 2024: su questo palcoscenico, trend e sviluppi tecnici si fanno materia, attraverso la presentazione dell’operatività e delle performance dei macchinari del settore. Forel conferma la propria presenza con un’area importante, con l’obiettivo di rappresentare l’eccellenza italiana nel panorama dell’automazione nell’assemblaggio del vetrocamera introducendo una novità essenziale per la lavorabilità del profilo in spessori oltre i 20 millimetri. Non mancheranno rilevanti aggiornamenti anche nelle macchine della lavorazione verticale che ne migliorano le prestazioni in maniera sostanziale. Confermata la presenza anche dei sistemi di logistica integrata per l’automazione dello scarico a fine ciclo della produzione del vetro isolante.
Prenderà la scena del Glasstec l’importante innovazione del brevetto che permette l’estrusione oltre i 20 millimetri nella linea per l’assemblaggio di vetro isolante con profilo termoplastico. Il percorso che ha portato Forel alla tecnologia del termoplastico nel vetrocamera ha inizio nel 2020 quando il nostro reparto R&D, dopo un’attenta fase di analisi, è riuscito a migliorarne alcuni aspetti critici.
Da questa ricerca, sono state analizzate tutte le possibili zone di evoluzione del panorama del termoplastico ed i nostri sforzi hanno condotto all’implementazione del buffer di stazionamento posizionato tra applicatore e pressa. Il buffer ha lo scopo di consolidare il materiale estruso per ottenere una pressatura più sicura e veloce, anche con profili di altezza 5,3 mm oltre alla già citata possibilità dell’aumento di larghezza dell’estruso oltre i 20 mm. Il consolidamento del pannello rende più sicura anche l’operazione di scarico.
Con il desiderio di ampliare il campo di lavorazione dei distanziatori termoplastici, il nuovo brevetto permette di processare profili superiori ai 20 mm, riportando il materiale estruso alla condizione geometrica ottimale e senza alcuna deformazione. Altro aspetto che ha consentito margini di perfezionamento è la fase di scarico. Per gestire l’elevato volume di produzione generato dalla tecnologia dei nuovi distanziatori termoplastici con la volontà di ottimizzare l’impiego di manodopera, occorreva incrementare la velocità dello scarico a fine ciclo senza ricorrere all’utilizzo di personale aggiuntivo.
Automazione, rapidità e sicurezza sono le tre parole chiave nella produzione di vetrocamera e in coda alla linea ritroviamo il Sistema Sorting per il pannello finito: l’innovativo magazzino automatico che genera un vantaggio in termini di produttività e che svincola la produzione dalla composizione dei cavalletti. Di estrema utilità, la logistica integrata dopo la sigillatura, grazie ai supporti brevettati applicati sotto i pannelli finiti, permette la catalizzazione della seconda sigillatura senza creare alcun disallineamento o deformazione.
Oltre alla linea vetrocamera, completa la scena l’intera gamma Forel per la lavorazione verticale del bordo, in cui il prodotto bestseller, la molatrice Art. EM riceve una nuova funzionalità strategica che garantisce un cambio di passo in termini di efficienza: stiamo parlando del cambio cono e utensile automatico. Questo aggiornamento ottimizza il livello di automazione, con la possibilità di portare in dotazione alla macchina un magazzino coni di 8 posizioni. Efficienza, produttività ed aumento dei margini di sicurezza in un solo optional.
Nelle realtà dove è necessario processare diversi spessori di vetro alternando continuamente le commesse, il cambio cono automatico permette di aumentare in maniera indiscutibile l’efficienza produttiva della linea. Sempre nell’ambito di lavorazione verticale, la nuova sfilettatrice Art. EG che sarà presentata al Glasstec può gestire sia la sfilettatura del bordo sia la molatura a filo grezzo per rispondere ad una costante e progressiva richiesta del mercato dell’edilizia di molare il vetro laminato. Sono stati aggiunti alcuni accorgimenti per permettere cicli attraverso dei supporti che garantiscono il corretto posizionamento della lastra in tutte le fasi di lavorazione.
Altri aggiornamenti nell’ambito dell’applicazione del profilo rigido coinvolgono la piegaprofili Art. PB. Dotata di Smart Arm, lo straordinario braccio automatico per il sostegno dei profili in fase di piegatura, sarà presentata con un interessante aggiornamento software, che ne semplifica l’interfaccia utente per agevolare l’utente durante le fasi di settaggio.
Entrare nello stand Forel a Glasstec sarà un’esperienza a 360 gradi in una vetreria operativa e con le più recenti innovazioni in materia di distanziatore termoplastico e di automazione delle lavorazioni verticali. La configurazione della linea vetrocamera e dei moduli porteranno il pubblico a toccare con mano il risultato di mesi di lavoro in sinergia di tutto il team Forel: i visitatori potranno assistere a delle demo live programmate ogni giorno ed approfittare degli esperti del settore per poter approfondire ogni singola fase o lavorazione.
Forel nel 2024 presenta non solo macchinari, ma una filosofia di lavoro basata su impegno, investimento, innovazione per creare con i nostri clienti le configurazioni del futuro rispondendo con R&D, consulenza tecnica e assistenza a 360 gradi. Non mancheranno, quindi, argomenti e spunti per visitare lo stand D13/D17 al padiglione 16. Ad accogliervi troverete la disponibilità e la professionalità dell’intera squadra Forel, in grado di ascoltare le vostre esigenze, consigliarvi nella scelta della personalizzazione di piccoli o grandi impianti, guidarvi attraverso le tecnologie ed i sistemi brevettati per la lavorazione del vetro, materiale che conosciamo bene e che sappiamo maneggiare con la massima cura.